PERISCOPIO SOCIALISTA 1
Appello per l' Avanti! - Antonio Ghirelli, Ugo Intini, Giovanni Pieraccini e Roberto Villetti - in diverse epoche direttori dell' Avanti! - hanno lanciato un appello, che qui riportiamo. In questi giorni l'Avanti! è tornato all'onore delle cronache. Non sempre, però, l'onore delle cronache corrisponde all'onore di una testata. Non in questo caso, dato il contesto ambiguo in cui di essa si è parlato. La testata Avanti! è indissolubilmente legata, nella buona e nella cattiva sorte, alla storia del partito socialista. Perfino Benito Mussolini, uno dei suoi direttori più popolari, quando si trovò in dissenso con la linea del partito sentì il dovere di fondare un altro giornale. Alla storia del partito socialista, e della sua cattiva sorte, è legata anche la grottesca vicenda per cui oggi, accanto ad un settimanale che si chiama Avanti! della domenica e che è l'organo ufficiale del Partito socialista italiano, viene contemporaneamente pubblicato un quotidiano che si chiama "L'Avanti!", diretto da Valter Lavitola, entrambi con la stessa grafica adottata dal giornale socialista fin dal 1896. Noi non sappiamo perchè coloro che hanno l'obbligo di tutelare un'antica e gloriosa testata non lo abbiano finora fatto, né ci interessano i cavilli che eventualmente giustificano questa incredibile inerzia. Sappiamo però che questo scandalo deve finire, e ci rivolgiamo a tutti coloro che ne hanno titolo perchè operino a questo fine, impegnandoci da parte nostra ad assumere in ogni sede tutte le iniziative al riguardo. Hanno tra gli altri aderito all'appello: il presidente della Fondazione Pietro Nenni , Giuseppe Tamburrano; il direttore di mondoperaio , Luigi Covatta; il direttore de Le ragioni del socialismo , Emanuele Macaluso; il presidente della Fondazione socialismo Gennaro Acquaviva; il presidente della Fondazione Giuseppe Di Vagno Gianvito Mastroleo.
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lunedì 12 settembre 2011
Questo scandalo deve finire
17:13
Avvenire dei Lavoratori
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